Prime regole per costruirsi un pubblico
Nella costruzione e nello sviluppo di una propria strategia di Personal Branding, una delle cose fondamentali da tenere in considerazione è pensare a come fare per attirare nuovi e potenziali clienti.
Arrivando da un’era pre-informatica, ho provato sulla mia pelle le tecniche di vendita e di presentazione del mondo “antico” analogico: telefonate a freddo e a caldo, lettere di presentazione, incontri, referenze, colloqui, etc. Poi l’arrivo di internet e soprattutto quello dei social network ha cambiato in modo radicale il rapporto professionista-cliente.
L’esperienza mi ha insegnato a fare a meno delle analogie guerresche del marketing d’assalto, ai target da colpire tanto cari ai pubblicitari e alla petulanza del Direct Mailing. Ho capito che la relazione che si instaura tra due persone è più importante di tutto il resto. E attraverso il web, il rapporto lo si costruisce soprattutto essendo UTILI, VANTAGGIOSI e GRADEVOLI.
In questo modo possiamo costruirci un pubblico che seguirà i nostri spostamenti, le nostre evoluzioni, che saprà apprezzare il nostro approccio al lavoro e generare un sincero desiderio di voler lavorare proprio con noi.
Come professionista, la prima cosa da fare è capire quali caratteristiche abbia il nostro mestiere e cercare di migliorare la percezione che gli altri hanno di noi. Ad esempio, so che grazie al mio lavoro di illustratore vengo facilmente percepito come GRADEVOLE, ma non UTILE né VANTAGGIOSO! Come fossi un canarino da tenere in gabbia per ascoltarne il canto o una bella rosa da far crescere in giardino.
Se ci pensate, per un idraulico è facile farsi percepire come UTILE, anzi alle volte l’utilità diviene necessità e nell’urgenza non ci interessano davvero la Gradevolezza e il Vantaggio. L’idraulico potrà essere antipatico quanto vuole, essere costosissimo, ma quando in inverno la caldaia si rompe di sabato pomeriggio ho bisogno di ripararla subito!
Però, se l’idraulico non è Gradevole e Vantaggioso, difficilmente creerò con lui un rapporto duraturo: non lo chiamerò quando farò la manutenzione della caldaia, quando dovrò riparare lo sciacquone o sostituire i termosifoni.
All’interno della propria strategia di Personal Branding è quindi necessario sviluppare tutti e tre i punti di cui ho parlato e lavorare su quelli che possono essere i punti deboli della propria professione nella percezione che possono averne i clienti. Sempre per quanto riguarda il mio lavoro da illustratore, sono costretto spesso a spiegarla la mia Utilità, a presentare degli esempi, dei progetti, in modo che tra il mio pubblico ogni tanto qualcuno alzi il telefono per chiamarmi o mi scriva una mail. Il mezzo che ho trovato perfetto per questo scopo è stato aprire questo blog: diffondendo notizie, condividendo idee e opinioni, mettendoci la mia voce e la mia faccia riesco davvero ad essere utile per gli altri. E questo accresce il mio pubblico e la stima che nutre nei miei confronti.
Se a questo aggiungete azioni come la scrittura di un libro (o di un eBook), la partecipazione a conferenze o festival, l’organizzazione di workshop o seminari, unita ad una presenza ragionata e costante sui social network, capirete che la vostra Utilità sarà ancora più riconosciuta.
Ovviamente tutto questo sistema di comportamento deve essere sostenuto dall’idea che sia Vantaggioso per il pubblico avere a che fare con voi. Se doveste organizzare un workshop, dovreste farlo in modo che i vantaggi per il pubblico siano reali e subito riconoscibili, che non possa proprio nascere il dubbio che il workshop sia un acchiappacitrulli o che l’unico che si arricchisce siete voi. Approcci del genere hanno la vita breve e creano tutta una serie di energie e di sentimenti negativi che pian piano indeboliscono la vostra carriera.
Siate aperti, condividete, siate generosi e disponibili con chi è disposto a far parte del vostro pubblico: perché è all’interno del vostro pubblico che si nascondono i vostri potenziali clienti.
[L’articolo sulla Costruzione di un Pubblico continua qui “I tuoi clienti sono il tuo pubblico”]
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